In quali casi viene consigliato un bite notturno?

bite dentale notturno

Lo stress e le tensioni quotidiane possono manifestarsi anche durante il sonno, causando il bruxismo, ovvero lo sfregamento e il serrare dei denti. Lo Studio Dentistico Cremona si impegna a fornire informazioni dettagliate sui casi in cui l’uso di un bite notturno è consigliato.

Questo dispositivo protettivo può essere una soluzione efficace per ridurre i danni provocati dal bruxismo e migliorare la qualità del sonno.

Bite dentale: una protezione contro il bruxismo

Il bruxismo, spesso inconsapevole, può manifestarsi durante il sonno attraverso serramenti e sfregamenti dentali che esercitano pressioni e attriti considerevoli sui denti e sulle articolazioni. Questo fenomeno può portare a conseguenze dannose come l’usura dello smalto, la sensibilità dentale, e persino danneggiamenti strutturali più seri.

Il bite notturno rappresenta una barriera protettiva fondamentale in questo contesto. Si tratta di un dispositivo su misura, realizzato appositamente per adattarsi alla tua arcata dentale superiore o inferiore, creando una separazione efficace tra i denti. La sua funzione primaria è quella di assorbire e distribuire le forze generare dal serramento, proteggendo così lo smalto dentale e le strutture ossee dall’usura eccessiva.

Inoltre, oltre a proteggere i denti, il bite notturno contribuisce a ridurre la tensione muscolare e l’affaticamento delle articolazioni mandibolari. Questo può alleviare notevolmente il dolore e il disagio associati al bruxismo cronico, migliorando la qualità del sonno e la salute generale dell’apparato masticatorio.

La sua efficacia è dovuta anche alla sua capacità di distribuire uniformemente le forze generate dal serramento dei denti, evitando così punti di contatto eccessivo che potrebbero causare danni. Il bite notturno è una soluzione personalizzata che, quando indossata regolarmente durante il sonno, può fornire un notevole sollievo e prevenire danni dentali a lungo termine causati dal bruxismo.

Bite per bruxismo: quando è consigliato?

Il bite notturno è consigliato in diversi casi, soprattutto quando il bruxismo provoca:

1. Dolore Facciale e Muscolare: Se si avvertono dolore o tensione facciale al risveglio, potrebbe essere indicativo di bruxismo notturno.

2. Danneggiamento dei Denti: L’usura eccessiva dei denti può essere un segnale di bruxismo, e il bite notturno aiuta a proteggere lo smalto dentale.

3. Disturbi del Sonno: Il bruxismo può compromettere la qualità del sonno. Indossare un bite notturno può contribuire a ridurre la frequenza e l’intensità del serrare dei denti durante la notte.

Utilizzo e manutenzione del bite notturno

È essenziale indossare il bite notturno correttamente, seguendo le indicazioni del dentista. Inoltre, la pulizia regolare del dispositivo è fondamentale per mantenerlo igienico ed efficace nel tempo.

Lo Studio Dentistico Cremona è impegnato nell’offrire soluzioni efficaci per il bruxismo. Se manifesti sintomi di bruxismo o desideri proteggere i tuoi denti durante la notte, contattaci per una visita dentale specialistica.

Apparecchio fisso linguale: allineare i denti in modo invisibile

apparecchio fisso linguale

Se stai cercando un modo discreto per allineare i tuoi denti, l’apparecchio fisso linguale potrebbe essere la soluzione giusta per te. Questo tipo di apparecchio ortodontico viene posizionato sulla parte posteriore dei denti, rendendolo invisibile quando parli o sorridi.

Ma a cosa serve l’apparecchio linguale? E come funziona? In questo articolo, ti daremo tutte le informazioni che devi sapere sull’apparecchio linguale.

Cos’è l’apparecchio fisso linguale?

L’apparecchio fisso linguale è un tipo di apparecchio ortodontico che viene posizionato sulla superficie posteriore dei denti, dal lato della lingua.  

A differenza dell’apparecchio tradizionale, che viene posizionato sulla superficie esterna dei denti, l’apparecchio linguale è invisibile dall’esterno.

Come funziona l’apparecchio ortodontico linguale?

L’ortodonzia linguale funziona esattamente come quella tradizionale, applicando una forza costante sui denti per spostarli gradualmente nella giusta posizione.

Tuttavia, poiché l’apparecchio fisso linguale è posizionato sulla superficie posteriore dei denti, può richiederti un po’ di tempo per abituarti a parlare e mangiare con esso.

Attraverso l’applicazione di forze costanti e bilanciate, l’apparecchio viene utilizzato per correggere problemi di malocclusione e disallineamenti dentali, come denti storti, sovrapposti o troppo distanziati. Inoltre, l’apparecchio linguale può essere utilizzato anche per correggere problemi di morso, come il morso profondo o il morso inverso.

Vantaggi dell’apparecchio linguale

L’apparecchio fisso linguale offre alcuni vantaggi rispetto all’apparecchio tradizionale. Innanzitutto, essendo posizionato sulla superficie posteriore dei denti, è completamente invisibile dall’esterno, rendendolo la scelta perfetta per coloro che vogliono un apparecchio ortodontico discreto.

Una soluzione ideale che il nostro ortodontista propone anche a pazienti adulti e in tutti quei casi in cui non si vuole adottare una soluzione che non impatti esteticamente.

Inoltre, poiché l’apparecchio fisso linguale viene posizionato sulla superficie interna dei denti permette di avere una migliore igiene orale rispetto all’apparecchio tradizionale.

Se stai considerando l’utilizzo dell’apparecchio fisso linguale per allineare i tuoi denti, ti consigliamo di prenotare una consulenza presso il nostro studio dentistico di Biella. I nostri esperti saranno lieti di rispondere a tutte le tue domande e di valutare se l’apparecchio linguale è la scelta giusta per te. Non esitare a contattarci oggi stesso per prenotare la tua consulenza.

Ortodonzia fissa, quando è necessario ricorrere all’apparecchio

ortodonzia fissa

Le malocclusioni possono essere trattate con tecniche ortodontiche, che comprendono l’utilizzo di apparecchi per i denti.

La posizione dei denti è un aspetto importante non solo a livello estetico ma anche funzionale. Una malocclusione o un disallineamento dentale si riflettono su tutta la funzione della bocca, sulla masticazione e sulle articolazioni temporomandibolari. L’ortodonzia fissa è una delle soluzioni per correggere tali anomalie.

Le moderne tecniche ortodontiche non si limitano solo ad allineare i denti ma a studiare in maniera completa se una malocclusione dentale abbia avuto ripercussioni sull’intero organismo provocando cefalee, squilibri nella postura o disturbi nella vista.

Il Dott. Pietro Cremona, medico chirurgo odontoiatra a Biella, accompagna i pazienti che si rivolgono a lui nel percorso di riallineamento dentale, studiando la migliore soluzione ortodontica.

In questo approfondimento affronteremo il tema dell’ortodonzia fissa e i suoi vantaggi.

Quali malocclusioni si trattano con l’ortodonzia fissa?

L’apparecchio ai denti – in particolare quello classico fisso – può essere utilizzato per curare qualunque tipo di malocclusione e disallineamento dentale.

Chiaramente prima si inizia la terapia e meglio è: le ossa mascellari sono infatti ancora in fase di sviluppo nei bambini e adolescenti fino a 15 anni di età ed è più semplice agire sullo spostamento dei denti, con risultati duraturi e stabili nel tempo.

Tuttavia, il trattamento con apparecchio fisso può essere intrapreso anche da adulti, ottenendo i medesimi risultati. L’importante è affidarsi a un ortodontista esperto: lo studio del Dott. Cremona da innumerevoli anni opera nel settore con il suo collaboratore Dott. Eugenio Bolla specialista in ortognatodonzia, diventando una figura di riferimento come dentista a Biella. 

Attraverso un primo consulto e uno studio approfondito della struttura della bocca, con l’apparecchio fisso è possibile risolvere:

  • Affollamento dentale
  • Diastema, lo spazio tra due denti nell’arcata superiore o inferiore;
  • Morso aperto
  • Morso profondo
  • Crossbite (o morso crociato)
  • Progenismo mandibolare

Una soluzione: l’apparecchio fisso

Il classico apparecchio fisso che tutti conosciamo è costituito da attacchi in metallo o ceramica– chiamati brackets – che si fissano sulla superficie del dente e sono collegati da un filo metallico.

In alcuni pazienti questa soluzione può generare disagio, in quanto l’apparecchio è in vista. Le moderne tecniche ortodontiche hanno sviluppato un apparecchio sostanzialmente invisibile che si installa nella parte interna del dente. Si tratta dell’apparecchio linguale senza attacchi: i suoi benefici sono pari a un classico apparecchio fisso ma con in più la caratteristica di essere invisibile.

In generale il vantaggio di raddrizzare i denti con un apparecchio fisso, qualunque tipologia esso sia, è che le forze agiscono in maniera costante sui denti, portando ai risultati sperati in tempi più brevi.

Contattaci per maggiori informazioni sui nostri servizi di ortodonzia fissa. Il Dott. Cremona sarà a tua disposizione per un consulto personalizzato.

Visita ortodontica: cos’è e a cosa serve

visita ortodontica

I trattamenti ortodontici permettono di risolvere le anomalie legate alla posizione dei denti e delle ossa mascellari e mandibolari.

Sottoporsi a una visita ortodontica è consigliato alle persone di ogni età. Ancor più ai bambini tra i 4 e i 7 anni di età, quando la struttura della bocca è ancora in fase di sviluppo e ciò permette di individuare eventuali problematiche in maniera tempestiva.

Quando si parla di ortodonzia ci si riferisce infatti ad una branca specializzata dell’odontoiatria che indaga i problemi strutturali della bocca.

In questo approfondimento il Dott. Pietro Cremona, medico chirurgo odontoiatra a Biella, ci parlerà di questo trattamento eseguito anche nel suo studio dentistico.

A cosa serve una visita ortodontica?

Come accennato all’inizio di questo articolo, la visita ortodontica permette di intercettare o individuare una serie di anomalie scheletriche e dentali e di trattarle immediatamente.

Tra le anomalie – o malocclusioni, per utilizzare un termine più appropriato – sono incluse:

  • Morso inverso
  • Morso aperto
  • Morso crociato
  • Denti sporgenti
  • Affollamento dentale 
  • Agenesia

Tali problematiche possono influire, oltre che a livello estetico sul sorriso del paziente, anche sul modo di masticare, sull’articolazione del linguaggio, sui lineamenti del viso, e causare difetti di respirazione.

Come si svolge la visita

Risolvere le problematiche dentali che abbiamo appena citato non è impossibile. Anzi, con le moderne tecniche ortodontiche si possono riposizionare i denti e le ossa senza interventi eccessivamente invasivi, ristabilendo la corretta funzione masticatoria.

Una volta giunti nel suo studio dentistico di Biella, il compito del Dott. Cremona sarà quello di mettere in primis a proprio agio ogni paziente, comprendendo i disagi avvertiti dal paziente e svolgendo una prima visita di controllo per accertare lo stato di salute dell’intero cavo orale.

Per l’inquadramento dell’intera situazione occlusale è necessario eseguire alcune radiografie che permettono, attraverso lo studio del tracciato cefalometrico, l’impostazione del piano di trattamento. Ogni persona necessita infatti di una terapia su misura; in questo il Dott. Cremona, con il suo collaboratore Dott. Eugenio Bolla specializzato in ortognatodonzia, sarà il vostro professionista di fiducia.

In generale il trattamento ortodontico riguarda l’utilizzo di apparecchi dentali, che possono essere fissi o rimovibili, o di allineatori trasparenti.

Un sorriso funzionale è anche un sorriso sano! Prenota una visita ortodontica a Biella nello studio del Dott. Pietro Cremona. Contattaci cliccando qui.